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“Lascia qui il presente! Torna a guardare il mondo con gli occhi di un bambino”

“Lascia qui il presente! Torna a guardare il mondo con gli occhi di un bambino”

 

Molini di Fermo – E’ Fabio F. l’autore di questa favola da vivere a occhi aperti, un giovane vivaista che, ogni anno, sorprende i vicini e i compaesani trasformando casa sua in un piccolo villaggio di Santa Claus. Sono circa 880 i metri di Luci Led (11 mila) che ha usato per gli addobbi natalizi di quest’anno e ha costruito un albero che fa invidia a quello del Rockefeller Center di New York.

La sua è una storia fatta di sogni, entusiasmo e tradizioni. Oltre a curare le piante, Fabio è un decoratore, grande appassionato di stile e amante della moda. Interessi che, combinati, danno luce a tanta meraviglia. Un giardino scintillante, giochi di luce strepitosi, ghirlande su ogni finestra della facciata, piccoli abeti vestiti da gnomi, renne luminose e un’enorme testa di Babbo Natale ad accogliere gli ospiti verso la porta d’ingresso.

Ma non finisce qui, la magia continua all’interno di casa. Varcata la porta d’ingresso, infatti, immenso e su un angolo del salone, un “gigante” vestito a festa lascia completamente a bocca aperta.

Alto circa 2,90 metri, l’albero di Natale è composto da altri 16 abeti. Una rigida struttura interna, oltre a supportarne il peso complessivo, aiuta con la distribuzione delle luminarie e delle decorazioni.

Quando avevo 8 anni per Natale chiesi un albero gigante” – racconta Fabio – “Ovviamente Babbo Natale non me lo portò. Così decisi, crescendo, di realizzarlo da solo usando tutti i pensierini dei viaggi che avrei fatto in giro per il mondo”.

Il suo è un albero che si è formato negli anni e che proviene dal mondo, letteralmente. “Compro i souvenir di viaggio pensando sempre all’albero di Natale” – ci dice – “non importa in quale periodo dell’anno mi trovo fuori Italia. L’occasione è sempre quella giusta per acquistare un addobbo da usare a Natale. Ho Swarovski da New York, palline da Londra, pezzi da Parigi e così via. Ogni decorazione è parte della mia storia, qualcosa di unico che racchiude ricordi. Anche per questo considero il mio albero speciale”.

Bianco e rosso sono i colori standard di partenza ai quali aggiunge poi quelli del tema dell’anno. Per il 2021 Fabio ha scelto Il Grinch, figura moderna ma entrata di diritto tra quelle che popolano la magica cerchia dei personaggi connessi al Natale.

Non ho una persona alla quale mi ispiro; immagazzino tutte le informazioni, le tonalità, i dettagli che di volta in volta mi sorprendono. Come se chiudessi tutto all’interno di una scatola che poi tiro fuori all’occorrenza per dar vita a tutti gli addobbi di casa. Il mio interesse per i decori ha radici profonde” – continua – “mio nonno materno era un pittore e un decoratore di successo, è a lui che devo l’eredità per queste passioni”.

Fabio inizia a fine ottobre con tutti i preparativi e ad aiutarlo nell’impresa sono gli amici di sempre. Mirko e Tatiana, per esempio, che durante l’ultimo mese hanno passato tre sere a settimana a casa sua per ultimare tutto il lavoro.

Con un sistema centralizzato spegne in maniera automatica tutti i punti luce Led a bassissimo consumo.

Tutto ciò per me è tradizione ormai. Non è Natale senza Led fuori casa e tanto meno senza un albero che sorprenda” – risponde Fabio alla domanda sul perché sia così attaccato a tutto questo – “Decoro e addobbo per me. Puro gusto e soddisfazione personale” e quando abbiamo chiesto cosa rappresenti per lui il Natale, ci ha lasciati con la frase dello striscione che ha appeso al cancello di casa: “Lascia qui il presente! Torna a guardare il mondo con gli occhi di un bambino”.

Con allegria e spensieratezza; così dovremmo guardarlo questo mondo.

Di Ilaria Cupelli

1 comment

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1 Comment

  • Ulisse
    Dicembre 22, 2021, 1:41 pm

    Ottimo articolo complimenti.

    REPLY

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